lunedì 28 giugno 2010

Ustica: 30 anni dopo

Ieri ricorreva il 30° anniversario della strage di Ustica. Il 27 giugno 1980 il DC-9 dell'Itavia si inabissò misteriosamente nelle acque al largo della Sicilia, provocando la morte degli 81 passeggeri.
Di questa vicenda non sapevo quasi niente, fino a quando, qualche settimana fa (meglio tardi che mai...), non ho visto Il muro di gomma (1991) di Marco Risi. Il film ruota attorno all'inchiesta fatta da un giornalista del “Corriere della Sera” per ricostruire, o meglio tentare di ricostruire, la dinamica dei fatti, scontrandosi con una barriera di omertà, il muro di gomma del titolo, appunto.
Per l'occasione, La7 ha trasmesso in prima serata (caso unico, almeno per le reti in chiaro) un interessante e straziante documentario tedesco, Ustica – Tragedia nei cieli, in cui sono riportate anche le testimonianze dei parenti di alcune vittime.
Quello che mi lascia senza parole è che, a distanza di tanti anni, ancora non si sia riuscito a far luce su questa storia, l'unica cosa certa è che l'aereo è stato abbattuto. Forse i responsabili furono dei jet francesi che volevano colpire un aereo con a bordo Gheddafi, all'epoca nemico della Francia. Forse.
Possibile che, a parte qualche rivelazione, non ci sia nessuno disposto a parlare? Possibile che non ci sia nessuno che abbia un minimo di rispetto per i familiari di quegli 81 morti? D'altronde è anche vero che, quando ci sono in gioco interessi politici, economici o quant'altro, della povera gente non frega niente proprio a nessuno. Qualche giorno fa, comunque, la Francia ha fatto sapere di essere disposta a collaborare. Che sia la volta buona per una svolta? Sinceramente ci credo poco.
Quello in cui credo è l'impegno delle famiglie delle vittime per tenere viva la memoria attraverso l'Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica con sede a Bologna... una memoria quotidiana e non rispolverata solo da qualche notizia di rito per i vari anniversari.

martedì 22 giugno 2010

Piccolo glossario


ABSTRACT
: riassunto o sommario di un documento

BANNER: striscia contenente le inserzioni pubblicitarie in una pagina web

BRAND: marchio

FEED RSS (Really Simple Syndication): strumento per raccogliere contenuti aggiornati da diverse fonti sul web

FRAME: pagina scomposta in diverse sezioni tra loro indipendenti

iPAD: tablet pc prodotto da Apple in grado di riprodurre contenuti multimediali e di navigare su Internet

INDICIZZAZIONE: inserimento di un sito web nel database di un motore di ricerca, mediante l'uso di apposite parole-chiave

IPTV (Internet Protocol Television): tecnologia che consente di veicolare contenuti ed informazioni televisive in formato digitale sul televisore attraverso connessioni Internet a banda larga

NET CLIPPING: analisi di quanto viene pubblicato quotidianamente su Internet alla ricerca di informazioni interessanti per la clientela

NEWS AGGREGATOR: programma per leggere i Feed Rss

SCROLLING: spostamento orizzontale o verticale di un documento tramite una barra di scorrimento

SMARTPHONE: telefono cellulare che include funzioni e potenzialità di un computer palmare in grado di operare con un sistema operativo completo ed autonomo

TABLET: computer a forma di tavoletta basato su schermo tattile

TAG CLOUD
: rappresentazione visiva delle etichette (tag) o parole chiave usate in un sito web

TEMPLATE: documento d'esempio che viene messo a disposizione gratuitamente o a pagamento su siti Internet per lo sviluppo di altre pagine web con grafica e formattazione identiche, ma contenuti diversi

THREAD: sequenza di risposte ad un messaggio iniziale all'interno di forum o newsgroup

WEB TV
: televisione fruita attraverso Internet (streaming)

WI-FI
: rete senza fili che arriva a qualche decina di metri

WI-MAX
: rete senza fili che ha un'estensione da 30 a 50 km

Intranet

Intranet è la raccolta di tutti gli strumenti utili a chi lavora all'interno di una realtà; è una rete locale (LAN), o un raggruppamento di reti locali, usata all'interno di una organizzazione per facilitare la comunicazione e l'accesso all'informazione, che può essere ad accesso ristretto. Quando una parte di Intranet viene resa accessibile a clienti, partner o altre persone esterne all'organizzazione, tale parte diventa una extranet.
Le attività legate ad Intranet sono in costante crescita. La sua vera capacità è quella di dare e ricevere informazioni.
Internet è nata come Intranet e quest'ultima ha le stesse modalità d'uso del web.
Oggi la gestione di Intranet all'interno delle aziende è in gran parte affidata ad informatici.
Internet è rivolta ad un mercato globale, Intranet è rivolta allo stesso mercato globale settorializzato nella realtà in cui ci si trova.
Su Intranet manca la diretta, la realtà del momento, è la staticità il suo vero limite.
La mappa, l'albero di navigazione, è molto più evidente.
Intranet serve ad evitare problemi di comunicazione interna; è il mezzo ideale per pubblicare rapporti settimanali, promemoria, dare vita a bacheche virtuali, messaggistica immediata e chat moderate. Consente inoltre di pubblicare informazioni utili per tutti i dipendenti: dalle politiche aziendali alla richiesta di ferie, alla rassegna stampa, alla rubrica telefonica, ... e comporta un enorme risparmio di tempo.
Grandi aziende o enti hanno altri strumenti come la propria radio o la propria televisione, che mediano tra Intranet e Internet; essi servono per codificare un linguaggio interno.
La comunicazione interna ha il suo valore centrale nella gestione delle conoscenze. Il centro di coordinamento è il cuore di questo tipo di comunicazione.
L'aspetto di Intranet varia da azienda ad azienda, prendendo forme anche completamente diverse a seconda degli obiettivi e delle teorie di management su cui il sistema viene costruito.
Il motore di ricerca è molto più importante su Intranet che su Internet perché è più specifico.